Capita che amici completamente a digiuno di cinema asiatico ti chiedano di portare un film per la serata...fra la roba grassa che avevo preparato la scelta è caduta sui Katakuri.
C'è chi si è addormentato, chi non riusciva a capire come vederlo (ma devo ridere o prenderlo seriamente?), chi ha semplicemente detto "che figata di film", chi ha interrotto a metà, chi si è fatto quattro risate senza preoccuparsi troppo...
Per conto mio, se c'era qualche timore di un "ridimensionamento" alla seconda visione, è stato completamente dissipato da una caratterizzazione e contestualizzazione che regge un film che sulla carta sembrerebbe insostenibile; da sotto la massicciata comico-grottesca emerge uno dei migliori (e spietati) Miike.
Questa volta la mia canzone preferita è diventata il duetto marito-moglie fatto al karaoke....
ci confortano"