
Questo doveva essere nel multimassroleplaying post di ieri, ma mi ero dimenticato di averlo visto, quindi avrà l'onore di avere un post tutto per sè, alla faccia di Er Patata, di Ching Ping e di Apichatpong Weerasethakul.
Dopo aver apprezzato (anche se non capisco perchè: era veramente brutto e non divertente) Calamari Wrestler (e il nome spiega tutto) scopro dalle pagine di gozu qualche mese fa di questa parodia di Sinking of Japan, che abbiamo visto al FEFF di quest'anno, quindi mi sono deciso a recuperarlo.
Tutto il mondo affonda (letteralmente) e gli occidentali e i cinesi che non sono morti si sono rifugiati in Giappone. La chiusa ed elitaria società nipponica li rigetta, sfociando nel nazionalismo più sfegatato e nell'odio verso gli stranieri, che perdono ogni privilegio e si ritrovano a fare i barboni, le puttane o se sono fortunati e sono politici i leccaculo del primo ministro giapponese.
Qualcosa di divertente c'è, un paio di volte ho riso (sopratutto quando Kim Jong Il tenta un improbabile colpo di stato) e il film riesce a funzionare quando si prendono per il culo gli stereotipi (degli occidentali ma anche dei giapponesi) e quando si fa satira sul mondo del cinema (con gli attoroni e i registoni americani che provano ad invadere il mercato giapponese) ma ci si perde e si zoppica ad ogni sequenza, poichè il tutto risulta eccessivamente sfilacciato e inconcludente per essere anche un minimo efficace (che se non ricordo male erano i grossi difetti anche di Calamari Wrestler).
Anche il livello parodico, è pressochè zero, ci si limita a prendere l'idea del film bersaglio e ribaltarla (la affondava il Giappone, qui tutto il resto del mondo, e non so quale delle due è più credibile), per portare il film su tutt'altri temi, che sono quelli della società giapponese e del rapporto con gli stranieri.
Il film sembra tutto e per tutto ultranazionalistico, solo il finale ci svela che in realtà non è così e che un futuro di pace, condivisione e comprensione è la cosa più auspicabile che ci sia, anche per quegli isolani razzisti dei giapponesi.
Si salva giusto perchè ci sono tante idee buone a fronte di un budget risicatissimo: la migliore credo sia visualizzare il collasso della cina facendo vedere un cinese a cui cadono gli spaghetti nel fiume e poi la stessa cosa con l'europa (che ovviamente è la Francia) con delle baguette che cadono nello stesso fiume, questa si chiama inventiva.
Ah, ed è anche più bello del film a cui fa la parodia.