
Un Americano medio, in una cittadina sfigata della provincia a stelle e strisce, sembra essere il tipico padre di famiglia, della famiglia da spot, dove la moglie è ancora bona e attiva i figli al massimo vengono un po' sbeffeggiati a scuola, inzomma il problema più grosso di questa famiglia pare essere la scatola dei cereali della prima colazione.
Ma in realtà non è così, non importa quanto ci si mascheri da persone integerrime; se uno si porta dentro una Storia di violenza e schiavitù questa non potrà che riflettersi nelle azioni che vengono compiute. Il finale del film (un finale che utilizza un clichè così fiacco non mi piace vederlo, tantomeno in un film di Cronenberg) certo ci mostra una possibile riapertura all'interno della famiglia, ma è possibile vivere sotto la protezione di un maniaco omicida?
Mi dispiace trovarmi a parlare male di uno dei miei registi preferiti, sopratutto visto che avevo apprezzato (e molto...fino al fanatismo per quanto riguarda existenz) le sue ultime fatiche, ma in questo lavoro non ho trovato quello che mi aspettavo, forse le mie aspettative erano troppo alte, ma con un titolo e con un cognome così come non farsi delle aspettative irraggiungibili?
La storia è ben sceneggiata, plausibile anche se al limite, interpreti che sembrano disegnati per quei ruoli e una fotografia chiaroscurale dalla forte carica espressiva ma che non rinuncia alla nitidezza e alla luce, Cronenberg poi è un gran regista. Il contrasto fra la mansuetudine piccoloborghese e la violenza che esplode repentina in ogni situazione di pericolo è sicuramente efficace nel suo opporre una messa in scena calma e riflessiva a repentini schizzi di sangue, spari in testa e nasi fracassati.
Ma proprio l'eccessiva distensione, i dialoghi sovrabbondanti e la mancanza di azione (se escludiamo le istantanee di violenza) appesantiscono il film, ci fanno perdere simpatia nei confronti dei personaggi, arriviamo anche ad annoiarci un po' (visto che il personaggio più stagno viene fatto fuori) ...
Quello che più mi è garbato sono state le due scene di sesso fra i coniugi, oltre che ad essere ottimamente dirette (sopratutto per quanto riguarda la direzione degli attori) ci dicono così tanto sulla situazione che la coppia sta attraversando (nell'incipit e poi quando ci si avvia all'epilogo).
Non ho sistemato il mio computer, ne sto usando un altro a scrocco. Quando avrò aggiustato il mio pc (ma credo che ciò voglia dire comprarsi dell'hardware nuovo) vi farò sapere, per adesso sappiate che vivo elemosinando internet da amici e passo il tempo come un cazzo di selvaggio alla ricerca di silicidi e informazioni.