
Vendetta, Prigionia e Tortura.
Avrei un paio di cosette da dire in merito a queste cose ... ma non mi va.
(state tranquilli, non penso che abbiamo fatto un film alla berretti verdi nè uno alla team america.)
Si sarebbero dovuti mettere d'impegno (Tarantino, quel messicano e quell'altro tizio ancora) per cavarne un film mediocre, con tutta quella sbalordigia di cast e maestranze al soldo; per fortuna ( chi mai gli avrebbe perdonato un filmetto crappy magari anche flop alla cassa?), ma per fortuna, per fortuna dicevamo, no; per merito, per coraggio, per furbizia e sopratutto pallagginequadrata il film è una gran smerigliata sui denti.
Pare che il film riporti appieno (o almeno in gran parte) l'atmosfera, l'immaginario e il tratto/taglio del fumetto, ma io i fumetti non li leggo (perchè sono un ignorante infame) quindi mi sembrerebbe inutile parlare di tutte quelle belle cose, dirò invece che la fumettosità delle immagini è calcata in ogni frame, e non perchè c'è il sangue bianco in CG o si usa il set virutale (del quale voglio parlare a parte), ogni cut è stacca dall'altro come i bianchi fra le vignette, i personaggi stano fermi anche quando si muovo, il quadro sta fermo, e se i bordi si muovono è solo per proiettarci dentro l'immagine, per darci quello che il fumetto può solo farci immaginare: la staticità in movimento e il movimento nella staticità. Bazin diceva che il cinema impuro spacca; e cazzo se aveva ragione.
La smargiassitudine di Rodriguez è stata messa a bada (giustamente dico, ma a malincuore) il lavoro svolto è notevole, soprattutto con gli attori, dove le battute più fumettistiche e spaccone reggono bene (visto tutto l'impianto del film) anche nel (quasi sempre discreto) doppiaggio italiano, ma questo è un film che è - 10 a 0 - da vedere in amerigano.
Pure il montaggio, che evita di abusare dell'abusata narrazione ad incastro, si limita a mettere sulle strade di sin city le storie dei personaggi, ingarbugliando quel tanto che basta a rendere il senso di spaccato di città e quel poco di spaesamento che fa trend (e cassa).
Le donne sono tutte da smutandate, ma nonostante che Jessica Alba sia una fra le mie preferite la mia lingua qui penzolava solo per Rosario Dawson.
Il mio episodio preferito senza dubbio è quello con il torturatore sfregiato che combatte contro il torturatore harry potter, è l'episiodio più incazzato.
Qualche dubbio sulle tarantinate della ragazza orientale con la spada, ma magari c'erano anche nel fumetto, più di un dubbio sulla scelta di casting della ragazza orientale con la spada.
Con i set virtuali si è fatto un gran bel lavoro, consapevole, che sfrutta al massimo le risorse fino ad adesso sviluppate, forse è davvero la prima volta che ci troviamo di fronte ad un'immagine virtuale che si implementa a livelli massimi nella realtà (del film), ma poichè:
1 è fumettosissimo, e le cose vengono meglio da sè.
2 la tavolozza di colori è ridotta, e quindi le cose si semplificano di un tot,
non possiamo gridare all'epifania tecnologica, solo a quella cinematografica.
Vi lascio con una Nerdata delle mie... è stato davvero un piacere vedere l'inconfondibile sagoma del mio più fedele ferro (non mi separo mai da lui nei videogiochi, quando c'è) : il mitico Steyr AUG fare (quasi) secco un tipo, mi sono emozionato.