Quello che appena avete visto è uno spezzone da un film (uno degli ultimi) della serie di Huang Fei-Hong, che altro non è che l'inizio di tutto il cinema di arti marziali (almeno di quello istituzionale), sebbene questo sia un brano piuttosto tardo si può notare, come è scritto su ogni testo che parli un po' di arti marziali o un po' di cinema di Hong Kong, che le coreografie sono estremamente stilizzate, che la messa in scena è di un piattume insopportabile e che i combattimenti peccano di ingenuità.
Bene, tutto questo sembra vero, anche dove la qualità tecnica e della messa in scena non sembra poi così male, come nel caso che abbiamo appena visto.
Ma siamo così sicuri che sia vero? siamo sicuri che la serie più importante di tutto il cinema d'arti marziali sia fatta così male? No, non ne siamo affatto sicuri, e grazie ad un impavido quanto sconosciuto individuo scopriamo che quello che è scritto su autorevoli testi sono spesso sonore stronzate.
Guardare per credere.