Schizzi di sangue, ghigliottina volante, other crap.
Per i primi 5 minuti pensavo di trovarmi di fronte ad una cazzata e basta, che si sarebbe risolta fra qualche tamarrata più o meno valida e un po' di gore messo nei momenti salienti del film, mi sbagliavo di grosso. Più il film andava avanti e più il livello di stupidità e gore cresceva in maniera incontrollabile. La cosa strana, e che non mi riesco tutt'ora a spiegare, è che non ci si annoia a vedere torture e membra tagliate in continuazione, un po' perchè sono varie e spassose (la mano-tempura e la faccia-chiodi uber alles) un po' perchè l'ironia è sempre presente (sopratutto quando i personaggi fanno i seri).
Poi saranno stati 35 anni che non si vedeva una ghigliottina volante in un film e almeno 20 senza che ci fossero così tante shuriken, già per questo varrebbe una menzione d'onore fra i murdamoviez.
Per il resto divertimento a basso costo, sia per chi ha realizzato il film che per noi che lo guardiamo, e comunque il basso budget non è un peso, anzi; rende il film più godereccio e meno plasticoso, ho il sospetto che con più soldi ci si sarebbe fatti trarre in inganno da un uso sconsiderato del digitale, e invece il montaggio costruttivo (anche se delle volte si perde qualche passaggio) ci diverte e va a doppio passo con il sangue che spruzza da tubi di plastica.
Kekkoz mi ha messo la voglia di vederlo, come ai vecchi tempi.