Lei è autistica, picchia tutti per riscuotere i soldi che dovevano a sua mamma, ora malata di cancro e senza un soldo.
Yanin "Jeeja" Vismistananda è davvero un qualcosa di speciale, e la sua grandezza va oltre quello che performa. Senza dubbio molto preparata, nonostante non riesca mai a stupirci per quello che fa riesce a combattere in un modo davvero unico. La sua forza sta tutta nella velocità e nella precisione, si muove con un eleganza sorprendente, riesce ad essere brutale e spietata senza perdere lo yang, è un dono unico. L'altro grande suo pregio è quello di saper combattere in modo ironico, riesce a comunicare con l'ultima finta, con la schivata prima di attaccare, un certo tono di riflessività, direi consapevolezza, ma non è assolutamente nell'azione che esegue, sono il suo movimento e la sua prensile plasticità che ci passano tutta la gioia che il suo corpo sprigiona nella performance, vederla combattere è una commedia.
Panna Rittikrai anche qui da segno di essere il coreografo/stunt director più all'avanguardia del panorama mondiale: riesce a rendere sempre interessanti e fighi i soliti 4 calci che ci propone dal 2003, ditemi voi se non è bravura questa.
La regia e la scrittura invece non mi hanno convinto per niente, posso anche condividere la scelta di far aspettare così tanto prima di entrare in azione, e posso capire anche il dovere/necessità di proporre Yanin "Jeeja" Vismistananda (adoro copypastare questo nome) come l'erede di Bruce Lee (la fabbrica di ghiaccio e gli urli irresistibilmente sexy di Yanin "Jeeja" Vismistananda) e di Tony Jaa (guarda i suoi film in tv) ma imho ha completamente travisato l'epicità della forza che aveva a disposizione. Invece di puntare sul melò si doveva alleggerire: far rimanere i cattivi cattivissimi ma svuotare le motivazioni degli uni e degli altri (un po' come nel bellissimo Born To Fight di Panna Rittikrai) in modo da far emergere tutto il potenziale ludico di Yanin "Jeeja" Vismistananda.
Anche il combattimento contro il "monkey king" (l'attore direi che ad occhio e croce dovrebbe essere un ballerino di brak dance molto preparato oppure uno misto di caopeira e giallusate varie), l'unico mi pare duello del film, è imho totalmente sbagliato. Non sto ovviamente dicendo che sia brutto, ma la decisione di replicare l'effetto toshiro di ong bak è sbagliata. Yanin "Jeeja" Vismistananda non la vediamo mai apprendere nulla, tira due calci ad una trave da bambina e poi da grandicella è già pronta ad ammazzare tutti; facendomi vedere che impara a conoscere l'avversario me la sminuisce e basta, lei è già più forte e più furba di tutti gli altri, è quello che ci hai detto per tutto il film, ora perchè mai dovrebbe imparare qualcosa da uno che si muove come un deficente?
Anche la scelta dell'uso del digitale nel combattimento finale non è stata apprezzata molto. Il motivo qui è più emozionale che intellettuale, gli effetti visivi si fanno sentire troppo, ne perde la credibilità degli stunt eccezionali.
Beh, in giro nei commenti di ohdaesu ho letto di persone che si lamentavano delle blatte e delle anguille ammazzate nei film della genki-genki...in Thailandia per il nostro divertimento cinematografico sono disposti a sacrificare umani, altro che anguille e blatte.