Ammetto di aver visto questo film solo perchè ci sono le TWINS come protagoniste, e anzi, ne vado fiero, fin dalla prima volta che ho visto recitare Charlene Choi mi sono invaghito di lei (anche se probabilmente Gillian Chung è sia più brava che più bella) e del suo inconfondibile appeal da occhi a cuoricino, la ragazza non è che sia tutta questa bellezza, ma è sicuramente la più brava di tutte a fare le frignatine e a mettere il broncino, ed è adorabile, in questo film c'è una scena dove urla e basta, e urla nel modo più dolce e tenero che possiate immaginare.
Ok, ora che avete capito che sono innamorato di Charlene Choi possiamo iniziare a parlare del film, c'è un tipo (Ekin Cheng) che ammazza i vampiri cattivi (che sono europei) e ha come assistente sempre belle ragazza, che se le tromba ma poi vengono ammazzate dai vampiri, per questo non si vuole più trombare le assistenti. Ha una sorella (la dolce Charlene) che inizia una relazione con un principe vampiro, la popstar Edison Chen (asiatico e che non succhia il sangue, lo beve e basta, quindi è buono), questo principe vampiro che sembra semplicemente un adolescente ricco ha come aiutante Anthony Wong, che se la gigioneggia come solo lui sa fare in una giacchetta coi lustrini. Poi c'è l'altra TWIN, la Gillian Chung, che diventa la nuova assistente dell'ammazzavampiri, ovviamente si innamorano, poi succedono delle cose, qualcuno muore, il principe vampiro non ha le palle per affrontare il supervampiro cattivo mascellone e così saranno le due popstar di Hong Kong a massacrarlo di botte.
Ho visto una versione pan&scan (sob) e quindi non sono poi così sicuro che l'estrema frammentazione (a tratti sembrava di stare davanti a Toxic Avenger IV) e il dinamismo schizzofrenico dipendano esclusivamente da scelte di regia, ma superato il primo combattimento iniziale questo aspetto torna a dare fastidio poche volte, certo è che per quanto brave (si, imho le TWINS so proprio brave a recitare) e belle non hanno tutte queste qualità con le arti marziali, sicchè è immaginabile che Dante Lam (che razza di nome) e Donnie Yen (yo!) siano venuti in contro alle due protagoniste. Le arti marziali sono poi mischiate assieme ad un gran numero di effetti digitali e ai cari vecchi cavi, e devo dire che l'effetto è tutt'altro che negativo, probablimente grazie a Donnie Yen si riesce a tenere assieme sia l'essenziale della performance (e qualche bella trovata coreaografica, soprautto sulle prese e suoi footwork, c'è) assieme alle meraviglie del digitale, il tutto senza perdere di compattezza e ad un ritmo disarmante (grazie anche, oltre al montaggio, ad un uso massiccio e diffuso dell'undercracking).
Che dire per il resto, c'è una particina di Jackie Chan (che se non erro è produttore e tiene le TWINS sotto la sua ala protrettrice) che interpreta se stesso, ci sono i vampiri che sembrano usciti da Voyage Dans La Lune e l'arma degli ammazzavampiri è una spada/corda che non saprei definire in altro modo che così: brutta.
Insomma se avete voglia di un film per adolescenti, se siete fans delle Twins o se siete appassionati di cinema d'azione ci può anche stare, altrimenti lasciate perdere, comunque mi è piaciuto di più di altri lavori simili, o almeno mi ha divertito di più.