Gli animali dello Zoo di NY vogliono andare nella natura, ma poi si accorgono che fa schifo e che stavano meglio in gabbia, alla quale vogliono far ritorno.
Madagascar è un pacco.
Si mescola lo slapstick dei cartoon WB classici alle danze collettive e canzonette sceme alla Shrek 2.
Formula che evidentemente piace, il cinema all'aperto era zipillo, ma che mi ha fatto ridere davvero poco e per di più i personaggi più divertenti, scimmie e pinguini, vengono messi in terzo piano e senza il minimo interesse verso lo sviluppo e inventiva sulle possibilità offerte da quest'ultimi (sopratutto verso i primati).
Ma tralasciando tutti i difetti e banalità della forma e dell'impianto narrativo (storia inesistente, che gira a vuoto e tirata per le lunghe, personaggi sterili, finale frettoloso e praticamente assenza di comicità nella seconda parte) quello che più infastidisce è l'assoluto disinteresse per i "particolari" che rendono un'animazione credibile (quindi efficace), parlo della fisica, delle texture e delle espressioni facciali: i movimenti sono fortemente innaturali (computeristici), le texture si deformano durante le espressioni facciali più accentuate del volto e delle articolazioni (nn si nota molto, ma a chi lo nota da un fastidio che nn vi dico) e le già citate espressioni mancano di qualsiasi forma di personalizzazione e originalità.
Si vedono anche obbrobri come luci che entrano da un soffitto tappato (le casse dove vengono trasportati gli animali) e casse di legno sforacchiate, a bagno nell'oceano e scosse da onde gigantesche ma dove misteriosaemente non entra l'acqua.
Mi si dirà che in un prodotto così Cartoon la fisica non è importante, dico che se si vuole evadrne le regole, queste dovrnanno essere tantopiù rispettate quando non le si vuole evadare, il contrasto risultera più forte e lo strabilio maggiore.
I Sapiens sono poi qualcosa di inguardabile.
Insomma ancora una volta di troviamo di fronte in un film in CG (e sto parlando solo di quelli) che nonostante le possibilità offerte dai mezzi è infinitamente inferiore per RESA ESTETICA ai videogiochi. Narrazione, "grafica" e naturalità di Half Life 2 sono anni luce rispetto ad un film come questo, nonostante soldi e possibilità siano di molto superiori nei film (non pensate di renderizzare Madagascar, ad Half life invece ci giocate).
Curate, dettagliate e precise invece le scenografie, ispirate ai dipinti di Henri Rousseau, delle volte guardavo solo quelle.
Ma è troppo poco.