Durante dei lavori per la costruzione della metropolitana di Bangkok scoprono una specie di misterioso sarcofago. Ad indagare ci andranno due archeologhi, uno americano e una mezza Thai, ma siccome la cultura e il passato della nazione sono troppo importanti per essere messi in mano a gli stranieri, una squadra speciale chiamata "gli uccisori di dei" (o qualcosa di simile) li affianca. Poi finalmente scoperchiano il vaso di pandora e l'uccellone maledetto inizia a mietere vittime.
Primo lavoro completamente in digitale e con importanza centrale per l'immagine sintetica (il mostro è interamente e sempre ricostruito al computer) della cinematografia Thailandese, andato benino in patria è arrivato anche nei videonoleggi di casa nostra.
Film misero, sceneggiato a caso, con una gran dose di cattivo gusto, senza nessi fra una sequenza e un'altra, con degli attori (sopratutto l'occidentale e la protagonista, una bella quanto incapace copia mezzotailandese di Jessica Alba) sotto la soglia della decenza e la noia che dilaga per buona parte del film.
Non si capisce poi perchè i distributori italiani abbiano deciso di importare un film dalle smaccate tendenze nazionaliste e antioccidentali (infatti non soltanto la storia, ma anche le superstizioni sono materia troppo importante per farla contaminare da quegli stupracultura dagli occhi a palla) che sono continuamente sbandierate durante il corso del film (forse per riempire il vuoto, forse perchè i Thailandesi ci stanno dentro così), ma come fare a sapere cosa passa per la testa dei distributori?
Inzomma fra scene riprese, citate e scopiazzate (oltre a Godzilla anche Alien e King Kong) e dei passaggi narrativi che fanno ridere da quanto sono forzati e arbitrari, non troverete di certo un buon film, ma è fatto che la squadra speciale è composta da gente cool, che spara poco, ma smargiassano tutti come pochi per finire poi fra gli artigli del mostro (su tutte il soldato che sfida il Garuda con un pugnale in bullet time).
La regia ci prova in tutti i modi a enfatizzare, a mitizzare e a darci il senso dell'eroicità delle azioni dei personaggi, ma diciamo che si rimane al livello delle intenzioni...ma cmq si lascia sempre guardare, non sarà raffinata, a volte abborracciata.. ma non è nemmeno da buttare.
E poi veniamo al mostro, a livello grafico riesce a convincere, delle volte anche a piacere, ma lo stacco fra immagine e immagine sintetica è troppo grande, ci si strania e l'effetto svanisce, ma considerando che è la prima prova [dalle nostre parti nemmeno si pensa a fare un lavoro simile] che le animazioni sono di buon livello e che tutto sommato un po' di gente la si vede morire (anche se il mostro inizia a smazzulare troppo tardi e senza una volontà precisa), non è poi un disastro totale.
Il doppiaggio è ovviamente improponibile, ma almeno qui non disturba.
Potete farne sicuramente a meno.
Ma se avete voglia di un pomeriggio con amici chiassosi e beoni ci può anche stare, ma non soffermatevi troppo sul film.